|
LUOGOTENENZA PER L'ITALIA MERIDIONALE TIRRENICA |
CULTURA E SPIRITUALITA' : Note sull'uso della spada e dell'uniforme dell'OESSH di Andrea Nicoletti, a cura di Fabrizio Morea |
SPADA :
Il primo
modello di spada è quello in uso fino al 1949 . E' il modello presente già sotto
il Gran Magistero Papale di Pio X. Pasini Frassoni ne riproduce le tavole
ufficiali e ne rappresenta il modello del 1907 con un cordoncino d'oro e frange
d'oro. Il modello resta rappresentato anche nelle successive tavole ufficiali,
fino al 1949. Oggi non può essere più usato.
Giungiamo al modello che è usualmente associato al modello di uniforme
rappresentato per ultimo.
Siamo sotto il Gran Magistero di Pio XII. Anno 1949. Anno di grandi riforme per
l'Ordine.
(Tra le
innovazioni: Creata la classe dei Cavalieri di Collare e istituite le
decorazioni della Palma di Gerusalemme e la nota decorazione della Conchiglia
del Pellegrino, pensata per i cavalieri che si fossero recati in pellegrinaggio
al Santo Sepolcro di Nostro Signore. Infatti fino al 1932 per diventare
cavalieri bisognava recarsi al Santo Sepolcro. Con la possibilità di essere
creati Cavalieri nel territorio della propria Luogotenenza, Fu necessaria una
decorazione ed un segno che sottolineasse il merito e l'adempimento
dell'importante pellegrinaggio in Terra Santa, coronamento della propria
appartenenza).
In questo anno viene introdotto anche un nuovo modello di spada. Che è quello
tuttora in vigore e che è quello visibile nell'ultima immagine.
Uniforme (Grande Uniforme
ed Uniforme di Piccola Cerimonia):
Il primo modello è la Grande Uniforme dell'Ordine. Il modello in questione fu
rappresentato nelle tavole del 1936, che apportavano piccole modifiche nelle
bordure, nella bottoniera ed in altri particolari.
Le ultime tavole a rappresentare la Grande Uniforme sono quelle appunto del
1949.
L'Uniforme nell'immagine è un ibrido, probabilmente perché il cavaliere che ne
fece uso, adattò un singolo particolare per conformarsi agli statuti del '49.
L'elemento "ibrido" sono le spalline. Il modello nella foto ha le spalline
presentate nelle tavole ufficiali del '49 ma con il modello di spada subito
precedente. Le frange sono più corte e probabilmente vi è un piccolo bottone
raffigurante la croce dell'Ordine (che suppongo visto il profilo laterale). Il
modello precedente ha frange più lunghe ed una doratura più scura.
Il modello dell'ultima immagine inserita è quello introdotto nel 1962 nel
Regolamento Redatto dal Gran Maestro , Cardinale Tisserant. Che ne offre
descrizione dettagliata per ciascuna classe. Non fu tuttavia mai rappresentata
in alcuna tavola ufficiale (la nota sartoria ecclesiastica romana, Barbiconi,
effettuò uno dei primi disegni di questa uniforme, sulla quale tuttora si basano
i modelli).
Il modello in questione non sostituì la
grande uniforme dell'Ordine (il cui uso non fu mai vietato, né sostituito
dall'uniforme del '62) , nacque invece come alternativa più solenne all'abito
civile. Dal '49 infatti si vide l'esigenza di una tenuta più discreta per
cerimonie ordinarie. Fu introdotta la possibilità di vestire l'abito civile con
mantello e inserito il Tocco Nero da portarsi su questo abbinamento. L'uniforme
in questione dunque fu introdotta come modello da "Piccola Cerimonia", lì dove
la Grande Uniforme sarebbe possibile usarla solo in grandissime circostanze come
una visita ufficiale del Papa nel territorio della propria Sezione ecc.
Alcune foto di una Sezione Siciliana vedono il Cavaliere Luogotenente indossare la Grande Uniforme in occasione di una visita di Papa Giovanni Paolo II.
La Feluca è indossabile solo con uniforme, di Grande o Piccola Cerimonia.
Fonte : sito e forum dello IAGI - Istituto Araldico Genealogico Italiano www.iagi.info , www.iagiforum.info ; intervento nel forum del Cav. Andrea Nicoletti OESSH www.iagiforum.info/viewtopic.php?t=4409 .
|
OESSG
Luogotenenza per Italia Meridionale Tirrenica
E-mail: info@oessg-lgimt.it
Web: www.oessg-lgimt.it